In dialogo con Cristina Colet per parlare di Ruan Lingyu e raccontare il divismo nella Shanghai anni 30 sede di una ‘Hollywood cinese’, in cui furono proprio le attrici a farsi notare, dapprima con ruoli minori fino ad affermarsi autentiche dive. La sua recitazione estremamente moderna le consentì di dare corpo sul grande schermo a molteplici protagoniste, spesso donne in lotta per l’affermazione dei diritti individuali e l’emancipazione femminile.
a cura di CineTales